VERBALE DELL'ASSEMBLEA
DEL 25.05.2008
Il giorno 25 maggio 2008 si riunisce validamente in seconda convocazione l’assemblea ordinaria dell’Erta Italia alle ore 14.30 a Bologna in via Quadri 11, presso la sede della Società bolognese per la musica antica.
Sono presenti i soci: Carraro Gregorio, Confuorto Valentina, Fiorentino Maria Giovanna, Salvatore Daniele, Toffano Giovanni, Zanoni Enrico. E’ presente Monkobodzky Pamela che si iscrive come nuovo socio. Assiste all’assemblea, senza diritto di voto, Lazzari Gianni, presidente della SIFTS (Società italiana del flauto traverso storico).
Fiorentino riferisce la telefonata del presidente uscente, Balestracci Sergio, che si scusa per non aver potuto partecipare, si rammarica per non aver dedicato abbastanza tempo all’attività dell’Erta ed esprime la volontà di non ricandidarsi.
Si passa quindi al secondo punto dell’ordine del giorno. Il tesoriere Fiorentino consegna la copia dei bilanci consuntivi del 2006 e del 2007. L’assemblea approva all’unanimità i bilanci consuntivi 2006 e 2007.
Si discute quindi del rinnovo del consiglio direttivo. Toffano si dichiara disponibile a svolgere all’interno del consiglio direttivo il compito di tesoriere dell’associazione. Dichiarano inoltre la propria disponibilità per il consiglio direttivo i soci Carraro, Fiorentino, Salvatore e Zanoni.
L’assemblea approva la nomina del consiglio direttivo.
Il consiglio direttivo invita quindi il consigliere Fiorentino ad assumere la carica di presidente e il consigliere Carraro ad assumere la carica di vicepresidente. Fiorentino accetta la carica di presidente e Carraro quella di vicepresidente.
Varie ed eventuali:
Fiorentino propone di mantenere le mansioni di tesoriere fino alla chiusura dell’anno solare 2008, in modo da lasciare al tesoriere entrante i conti in ordine. L’assemblea approva.
Fiorentino espone la proposta della SIEM di Padova di organizzare in collaborazione con l’Erta Italia un concorso di flauto dolce per gli alunni delle scuole medie. L’assemblea le conferisce delega per l’organizzazione dell’evento.
Salvatore rileva che la presenza dei soci alle assemblee è
piuttosto scarsa e propone di tenere le prossime assemblee in concomitanza con
qualcuno degli eventi organizzati dall’Erta Italia; Toffano fa notare che nelle
ultime due giornate di studio dell’Erta non c’è stato materialmente tempo
da dedicare a eventuali assemblee; Carraro osserva che pure alle giornate di
studio la presenza dei soci era limitata.
Salvatore propone l’organizzazione della prossima giornata di studio al Conservatorio
di Bologna, orientativamente per sabato 15 novembre 2008. L’assemblea approva.
Lazzari segnala la possibilità di collaborare a un incontro musicale di 2 o 3 giorni che si terrà al Conservatorio di Vicenza nel 2009 e che avrà per tema il flauto traverso storico e il flauto dolce; all’incontro potrebbe essere abbinato un concorso per gruppi di flauti dolci o classi di flauto dolce dei vari conservatori. Il periodo ottimale sarebbe aprile/maggio 2009.
Carraro sostiene l’opportunità di organizzare più eventi ogni anno.
Toffano replica dicendo che si potrebbero realizzare tutte e tre le iniziative proposte, affidandone l’organizzazione a Fiorentino per quanto riguarda il concorso in collaborazione con la SIEM, a Salvatore per la giornata di studio a Bologna e a Lazzari e Carraro per le giornate a Vicenza.
Monkobodzky propone che l’Erta si organizzi anche a livello regionale, in modo da creare varie iniziative nel corso dell’anno in vari luoghi d’Italia.
Zanoni esprime l’interesse per degli incontri/corsi con i costruttori di flauti dolci.
Confuorto è dell’opinione che tale iniziativa andrebbe abbinata ad altre manifestazioni.
Toffano propone una serie di gite nei vari musei italiani ed esteri che contengono collezioni di flauti antichi.
Confuorto sollecita il consiglio direttivo a dare maggiore visibilità all’associazione e si assume l’incarico di aggiornare l’indirizzario di persone potenzialmente interessate a iscriversi all’Erta.
Zanoni si assume invece l’incarico di aggiornare il sito internet dell’Erta.
Salvatore ricorda le scadenze per inviare articoli e contributi ai “Quaderni dell’Erta”: fine aprile per il numero di giugno, metà settembre per il numero di ottobre, fine dicembre per il numero di febbraio.
Salvatore propone di pubblicare in uno dei prossimi numeri dei “Quaderni” una lettera di Dora Liguori comparsa in un bollettino sindacale.
Toffano è contrario, poiché dice che in tal modo si rischia di dare l’impressione di essere schierati con un sindacato.
Non avendo altri argomenti da discutere la seduta viene tolta
alle ore 16.45.